La visita biomeccanica inizia sempre con una raccolta anamnestica, insieme al ciclista, compilo una scheda sulla quale annoto tutto ciò che mi può tornare utile, motivo della visita, eventuali dolori e notizie simili.
Subito dopo sottopongo il ciclista ad una valutazione funzionale e posturale, durante la quale mi concentro sul ciclista come persona, cercando di capire se eventuali deficit posturali, funzionali o di forza possono essere utili durante la fase finale della visita biomeccanica, ovvero la videoanalisi.
La fase cruciale della visita biomeccanica è, di sicuro, la video analisi, attraverso la quale, con il sistema Iver Vision, è possibile migliorare l’assetto biomeccanico, considerando sia il confort che l’efficienza della pedalata.
Il continuo feedback, unito all’esperienza diretta, maturata sia come ciclista che come Biomeccanico, mi permette di arrivare ad un assetto ottimale del sistema Bici-Ciclista.